Sting si trasforma in cantante lirico nell'opera del compositore inglese Steave Nieve 'Welcome to the voice' al Theatre du Chatelet di Parigi in prima mondiale il prossimo 20 novembre per cinque rappresentazioni eccezionali. Scenografia minimalista (di Bernard Arnould), una panchina e qualche impalcatura ai lati, tanto uso di proiezioni e video (Olivier Roset), belle atmosfere create dalle luci (Jacques Rouveyrollis). Ma è soprattutto la musica che è perfetta e si costruisce sul libretto.Con Sting - protagonista nelle vesti di Dioniso, un po' dio del vino, almeno nello spirito, un po' operaio metallurgico figlio di un immigrato greco nella vita - sul palco ci sono suo figlio Joe Sumner, cantante del gruppo rock inglese Fiction Plane e il rocker Elvis Costello, nel ruolo di un commissario di polizia.
Fonte(Ansa)
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