Sono proseguiti per tutta la giornata gli accertamenti degli investigatori dopo l'omicidio di Tatiana Tulissi, la donna di 37 anni trovata uccisa da tre colpi di pistola alla schiena sulla soglia della sua abitazione a Manzano (Udine). Oltre ai riscontri e alle testimonianze raccolte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo provinciale di Udine, il Procuratore della repubblica, Antonio Biancardi, ha lanciato un appello affinché "se c'é qualcuno che sa qualcosa, si faccia avanti e parli, anche anonimamente". Nessuna pista d'indagine viene trascurata, neppure quella della rapina perché, benché dalla villa non sia stato asportato nulla. Il delitto potrebbe essere opera di malviventi, magari per paura di venire scoperti, e che poi avrebbero abbandonato il posto in fretta senza refurtiva. Biancardi ha riferito che gli investigatori stanno sentendo "tutte le persone che in qualche modo possono aiutarci a chiarire: amici, parenti, conoscenti della vittima. Stiamo cercando il movente - ha aggiunto - dell'omicidio di una persona apparentemente tranquilla, che non aveva particolari problemi". Per quanto riguarda la dinamica del delitto, è stato accertato che contro Tatiana Tulissi sono stati sparati cinque colpi di revolver. Due l'hanno colpita di striscio alle spalle mentre gli altri tre l'hanno centrata e uno, alla schiena, è stato probabilmente quello mortale, che ha trapassato il corpo. A terra sono rimaste le ogive dei proiettili. Secondo il Procuratore la donna, che aveva frequentato anche corsi di autodifesa, avrebbe cercato di difendersi, "ma contro colpi di pistola - ha commentato - non si può fare nulla". L'autopsia sul corpo della vittima sarà eseguita in mattinata dal medico legale, Carlo Moreschi. Il nullaosta per il seppellimento potrebbe venire dato nel pomeriggio. Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore della repubblica Lorenzo del Giudice, "non trascurano alcuna pista" e che per ora "non vi è alcun sospettato". Gli inquirenti - che ieri sera e stamani hanno ascoltato otto persone - porteranno al Ris di Parma i reperti rinvenuti nel corso dell'ispezione nel bosco che circonda la villa. Tatiana Tulissi, un matrimonio fallito alle spalle, era da due anni convivente di Paolo Calligaris, titolare della cantina 'Ca' Tulliò di Aquileia (Udine), anch'egli divorziato. Dopo essere uscita dal lavoro - alla 'Laco' di Percoto (Udine) - la donna aveva fatto rientro a casa tra le 17.45 e le 18.00. E' stata trovata morta sull'uscio di casa da Calligaris, che ha dato l'allarme alle 18.30.
Fonte(Ansa)
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